Esattamente dieci anni fa, il 21 novembre 1999, il Beato Tommaso da Cori (Cori 1655 -Bellegra 1729) fu proclamato Santo da Papa Giovanni Paolo II nella Basilica di San Pietro a Roma.
La Basilica di San Pietro a Roma con l'immagine di San Tommaso da Cori e alcuni figuranti storici.
Oltre 44 corriere partirono da Cori per assistere allo storico evento. Oggi voglio commemorare a modo mio quest'anniversario: parlandone nel mio spazio virtuale in rete e inserendo nello stesso alcune fotografie pubblicate sul libro "Un uomo di Dio, un uomo per tutti: San Tommaso da Cori" di Massimiliano Di Pastina. Non so se tali immagini siano protette o meno da leggi di diritti d'autore: se dovessero esserci dei problemi sono pronto a toglierle, ma nel libro, di mia proprietà, non c'è scritto nulla a tal proposito. Mi sarebbe piaciuto anche inserire alcuni minuti di filmato cinematografico ma è troppo complicato per me: le immagini che uscirono per l'occasione sono impresse in delle videocassette, avrei dovuto far convertire la videocassetta che possiedo in dvd, estrarre le immagini più significative, depositarle in Youtube o in Libero Video e poi postarle qui. Pazienza accontentiamoci delle fotografie e inoltre preferisco non inserire la mia solita poesia: vuoi perché è una faticaccia fare il copia-incolla e scrivere affianco la traduzione, con Splinder che non è sinonimo di perfezione, e vuoi perché le poesie sulla religione le scrissi in un periodo di profonda visione mistica della vita, anche se le poesie in genere sono strane e uno, rompendo i suoi schemi mentali tradizionali, si immerge in situazioni dove non pensava che sarebbe mai arrivato. Quelle che tempo fa resi di dominio pubblico neanche ce la faccio più a leggerle e mi chiedo: come è possibile che abbia scritto queste cose? Senza contare i problemi che sorsero con delle persone che fraintendevano le mie parole e non comprendevano a fondo le pittoresche sfumature in senso buono del dialetto; come quella volta che un insegnate che pensava ce l'avessi con lui, invece io facevo un discorso generico: notizie come quella, allora incriminata, si leggono sui giornali e si sentono in televisione tutti gli anni. Tornando all'evento di dieci anni fa, quando io rimasi a casa e non partecipai: era un momento come ora di bassa religiosità, nonostante sia allora che oggi ero e resto cattolico praticante. Mi ponevo dei quesiti esistenziali che ancora oggi non sono riuscito a risolvere, in cui neanche la religione ti dà delle risposte.
Durante l'offertorio della Messa gli sbandieratori donarono al Papa una reliquia raffigurante il Tempio d'Ercole di Cori.
Parole di santificazione pronunziate dal Papa:
Parole di santificazione pronunziate dal Papa:
"Ad honorem Sancte et Individuae Trinitatis ad exaltationem fidei catholicae et vitae christianae incrementum, auctoritate Domini nostri Iesu Christi, beatorum Apostolorum Petri et Pauli ac Nostra, matura deliberatione praehabita et divina ope saepius implorata, ac de plurimorum Fratrum Nostrorum consilio, Beatos Cyrillum Bertrandum et VIII Socios necnom Innocentium ab Immaculata, Benedictum Menni et Thomam a Cori Sanctos esse decernimus et definimus, ac Sanctorum catalogo adscribimus, statuentes eos in universo Ecclesia inter Sanctos pia devotione recoli debere.
In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti."
In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti."
Processione delle autorità civili e religiose verso l'Aracoeli vicino al Campidoglio.
L'urna del Santo, che tornò per l'occasione dal Sacro Ritiro di Bellegra, dove è tuttora custodita, nella sua casa-chiesa, rimessa a nuovo per l'occasione, a Cori.
Santa Messa conclusiva della ricorrenza celebrata dal Vescovo in Piazza Signina a Cori.
Buon anniversario: comunque nel cuore dei coresi, molti dei quali oggi per commemorare l'anniversario si sono recati a Bellegra, il Santo rimarrà sempre il Beato.
#1 23 Novembre 2009 - 07:14
RispondiEliminaLa Fede ha, per tutti, alti e bassi e, come ho espresso in qualche commento in qua e in là, vive comunque dentro di noi.Non importa se si va in Chiesa o meno,l'importante è, secondo me, rispettarne i dettami.Non credo che se in questo momento hai un minimo di crisi, cambi molto: la Fede non è quantificabile,o c'è o no!
Il Santo non lo conosco,ma se un grande Papa ha ritenuto di beatificarlo,deve essere stata una gran persona,sicuramente degna.
Buona settimana,con un sorriso.
robylan