bandiera

bandiera

giovedì 9 settembre 2010

62) ALLARME CABINE TELEFONICHE


SALVIAMO LE CABINE CHE VORREBBERO TOGLIERE


Hanno deciso di eliminare le cabine telefoniche in Italia: è una decisione scellerata ed insensata!

Vogliono costringere tutti a divenire schiavi dei telefoni mobili, anche quei pochi che ancora non lo sono, oltre naturalmente a voler far incrementare ancor di più i guadagni delle società gestrici. Oramai sembra che senza quei minuscoli apparecchi, sempre più sofisticati ed elaborati, non si possa più vivere, ma non è vero affatto. Non si sa più in che modo usare quei marchingegni: non si è mai paghi di stare da mattina a sera attaccati ai due o addirittura ai tre cosi del genere che uno possiede, compresi i cretini che se lo porgono all’orecchio mentre guidano l’automobile senza sapere i pericoli che corrono e quelli che fanno correre agli altri soprattutto, e una volta smesse le chiamate si iniziano e maneggiarli senza sapere il senso. I suddetti telefoni mobili sono pericolosi per la salute: le onde potrebbero provocare sterilità, danni al cervello e all’udito.


Questa malattia del telefono cellulare è un infantilismo tipicamente italiano (lo si nota in particolar modo dal nome “telefonino”), negli altri paesi si usa per necessità, non se ne fa abuso, e nessuno si sognerebbe mai di eliminare dalla circolazione le cabine telefoniche che si modernizzano sempre più, offrendo molti servizi, tra i quali l’accesso alle reti informatiche. Molte di queste cabine telefoniche nelle città europee fanno parte del tessuto storico – urbano e sono attrattive turistiche, come quelle tipiche di Londra di colore rosso.



Per chi non lo sapesse i telefoni pubblici sono gli unici tipi di telefoni dove è impossibile essere spiati o intercettati. Ma oggi sono pezzi di archeologia, insieme ai gettoni telefonici, alle più recenti schede magnetiche, alle insegne del telefono pubblico fuori dai caffè e dai ristoranti, le quali divengono sempre più sbiadite,  e sono ritagli di storia le interminabili file nelle stazioni, negli ospedali, nelle caserme militari per effettuare le telefonate, oppure le sgridate dei genitori nei confronti dei loro figli che stavano troppo tempo attaccati al telefono di casa, nel periodo che i telefoni personali e portatili non esistevano o erano un lusso per ricchi. Venti anni fa quando si pronunciava la parola cellulare, cosa veniva in mente? Il furgone blindato che trasportava i detenuti in carcere. Le cabine telefoniche potranno essere sempre utili, eliminarne qualcuna sì, ma non farle sparire del tutto; in alcuni casi le telefonate sono più convenienti economicamente dei telefoni mobili. In caso di loro sparizione non faremo una bella figura con i turisti stranieri che visitano il nostro paese.



Forse parlo così, seguendo il mio punto di vista, perché io e quei tipi di telefoni portatili e personali non ci siamo mai presi, quelle poche volte che ho provato ad usarli e poi nauseato ho preferito mollarli, ma non li odio: in caso di assoluta necessità sarei disposto a farne impiego. Recentemente hanno fatto pressioni affinché ne disponga di uno anch’io sempre insieme a me, ma ho desistito: quando sono in giro voglio stare tranquillo e rilassarmi, non essere disturbato da squilli e musichette varie; se qualcuno mi cerca basta telefonare al telefono di casa e lasciare un messaggio. È un gran lusso: quando non esisteva neanche il telefono fisso ci volevano mesi e mesi per far arrivare le notizie. Se a  voialtri piacciono e ritenete utili quei piccoli telefoni fatene uso (ci mancherebbe altro), ma vi consiglio per il bene vostro di non farli divenire una droga, limitatene l’uso solo per le cose importanti, altrimenti non sarete in grado di fare più nulla senza.

1 commento:

  1. Interesting Article. Hoping that you will continue posting an article having a useful information. la cabine fiole

    RispondiElimina