NONOSTANTE SI FACCIA CREDERE CHE IL PARTITO DEL “POPOLO DELLE LIBERTA’” SIA ORAMAI ALLO SFASCIO, GRANDE STAMPA ITALIANA ED ESTERA POLITICAMENTE AVVERSA CHE REMA CONTRO, COSI’ COME IL CAPO DELLO STATO SERVENDOSI DEI PROFESSIONISTI DEI RIBALTONI E DEI TRADIMENTI, NON SI DA’ MOLTA IMPORTANZA A QUATTRO FATTI RILEVANTI:
- LA CAMPAGNA TESSERAMENTO HA RAGGIUNTO 1.000.000 DI ISCRITTI (DI CUI CIRCA 50.000 IN PROVINCIA DI LATINA);
- VITTORIA ELETTORALE NELLE ELEZIONI REGIONALI IN MOLISE;
- RIPRESA DEL PARTITO NEI SONDAGGI;
- IL DEBITO PUBBLICO E’ DIMINUITO E LA DISOCCUPAZIONE E’ ALL’INCIRCA ALL’8%, BEN LONTANA DAL 20% DELLA SPAGNA, DALL'11% DEGLI USA E DI ALTRI PAESI.
In queste settimane la maggioranza di governo dovrà attraversare le forche caudine della Camera, dove il numero dei suoi parlamentari è molto risicato, per far approvare le leggi finanziarie di stabilità promesse all’Europa. L’Europa chiede, le opposizioni gufano, l’Europa e gli Usa approvano, si replica che i provvedimenti non sono adeguati solo perché li propone Berlusconi? I provvedimenti di un governo tecnico che proporrebbe le stesse cose si voterebbero, eccome! È iniziata una campagna acquisti da parte dell’Udc, promettendo ai nuovi acquisiti in caso di governo tecnico delle poltrone ministeriali. Nessuno si indigna di questa campagna acquisti e non partono inchieste della magistratura. Quel partito ha addirittura riesumato (politicamente) nientemeno che Paolo Cirino Pomocino! Ohi noi! Fa parte di quelIa classe politica dei vecchi maneggioni, responsabili del debito pubblico: ce li hanno fatti godere gli anni ’60, gli anni’80, le minipensioni, e tutto il sistema che avevano creato? Mentre loro erano presi dai loro giochi di potere che vorrebbero riapplicare (ad esempio Andreotti che silura Craxi, Spadolini che pensiona Andreotti e via dicendo); così oggi si pagano le conseguenze.
Già lo scorso anno quando volevano far fuori Berlusconi, lo stesso dichiarò che mai e poi mai avrebbe lasciato ai vecchi volponi della politica, quando per l’età si sarebbe dovuto ritirare, ma la sua eredità sarebbe ricaduta nelle mani delle nuove generazioni politiche; è stato di parola: la risposta è Angelino Alfano. Un ipotetico governo tecnico, al senato non avrebbe i numeri, ma poniamo il caso che qualche senatore dell’odierna maggioranza lo appoggiasse, non sarebbe ugualmente un governo con maggioranza molto esile in entrambi i rami del parlamento? Non lo sanno neanche loro quello che vogliono, a parte cacciare il Capo del Governo attuale: alle elezioni non vogliono andare, i numeri per un altro governo non li hanno e allora? E la legge elettorale? Se cade il governo, si voterà con quella vigente e addio referendum. La soluzione migliore sarebbe quella di approvare i provvedimenti richiesti dall’Europa (la cosa più importante di tutte), sotto il monitoraggio del FMI, vedere come va e valutare nei primi mesi del 2012 se è il caso di sciogliere le camere o proseguire un altro anno. Se si farà così Berlusconi se ne andrà, in caso contrario sarà costretto a ricandidarsi per non darla vinta agli sfascisti. Dalle elezioni regionali molisane è emersa una novità a favore del Pdl: il nuovo partito di Pionati (staccatosi da Casini per stare a destra), il quale ha ottenuto un buon risultato, sperando che sottrai anche in ambito nazionale i voti all’Udc. I parlamentari non possono tradire il patto con gli elettori per interesse, per aspirare ad incarichi. Non si ritengono già dei privilegiati rispetto alla gente comune (megastipendi e vitalizzi)? Cosa vogliono di più rispetto alla popolo che si spacca la schiena per due lire, ma che allo stesso tempo ha delle idee, li vota perché crede in loro. Bisogna lavorare per il popolo prima di tutto, non per le lobbie di potere (Montezemolo, Marcegaglia) e sindacali. Negli altri paesi europei non c’è un accanimento contro i capi di stato e di governo per la crisi economica: per caso perseguitano in modo spietato Obama, Merkel e Zapatero? Quest’ultimo lo meriterebbe, visto come è ridotta la Spagna. Non si dimette il Primo Ministro Greco e il suo paese è sull’orlo della bancarotta, perché dovrebbe farlo il nostro Primo Ministro? Ce ne vuole per paragonare la Grecia all’Italia: il primo storicamente è sempre stato un paese povero, il secondo da sempre rientra tra gli otto paesi più industrializzati del mondo. I giornali italiani ed esteri possono dire ciò che vogliono: l’avversione dei tedeschi verso gli italiani è un fatto storico (lotte tra Ghibellini e Guelfi, per l’Unità d’Italia, voltafaccia italiani nelle due guerre mondiali), sono anti-italiani, Berlusconi è la scusa, il motto “Spaghetti, Pizza, Mandolino e Mafia” è vecchio, gli stessi giornali negli anni di piombo mettevano le stesse copertine che mettono oggi sull’Italia. I giornali inglesi si inventano menzogne: ad esempio che Tremonti avrebbe chiesto a Berlusconi di andarsene, Tremonti ha seccamente smentito; negano l'evidenza: il governo italiano è stato promosso dal G20.
I COMMENTI SUL MIO BLOG E IL FLI
Sono circa due anni e mezzo, quasi tre, che ho questo blog, per molto tempo non è mai importato granché di tutto quello che annotavo, anche se qualcuno mi leggeva, da qualche settimana invece sento un’atmosfera pesantissima nei miei confronti: eppure la linea politica del mio sito è tale e quale dal febbraio 2009 ad oggi, si può benissimo controllare sulla destra, in “archivio”. Mi chiedono, scrivendolo qui sopra e in forma provocatoria, chi siano gli esponenti del Pdl locale o mi accusano di non essere solo nel rispondere a dei commenti, così da essere manipolato, chissà perché: forse per ottenere qualche favore grazie alla politica. Internet ho la possibilità di usarlo solo in casa mia, tranne nelle rarissime occasioni che per dei problemi alla connessione devo cercare un punto pubblico a pagamento: chi dovrebbe esserci in casa mia oltre a me e ai miei familiari? I miei pensieri sono liberi e disinteressati. Quando mi è stato offerto qualcosa, non ho avuto difficoltà a rilevarlo, come ad esempio quando mi proposero delle candidature a corrispondente per qualche quotidiano della provincia. Non c’è niente di male: io non ho chiesto nulla, coloro che me lo hanno proposto sono venuti di loro iniziativa da me; se lo avevano chiesto loro gli editori di cercare qualcuno, a qualcuno lo dovevano pur dire, no? Poi fare il semplice corrispondente è un lavoro scomodo e scarsamente retribuito. Lo scrutatore elettorale non so di preciso con quali criteri venga selezionato, l’essere chiamato quest’anno è stata una sorpresa anche per me. Nelle occasioni in cui avevo fatto il rappresentante di lista mi si accennò alla possibilità di fare lo scrutatore, passate alcune elezioni non ci speravo e non ci pensavo più. Nei seggi elettorali ci sono sempre gli stessi volti, è anche giusto che vada chi non è mai andato.
Ora veniamo all’anonimo o agli anonimi di corrente Fli che ultimamente si è attaccato o si sono attaccati a questo blog. Studiando il vostro blog ho notato che usate degli schemi, per attaccare il Pdl e il suo capo, usati dalla sinistra per anni; gli stessi compagni si sono resi conti che quei metodi non vanno, visto che così facendo hanno perso molte volte le elezioni, e cambiano strategia. Giornali tipo Repubblica, trasmissioni tipo Ballarò ed Anno Zero non li avete potuti vedere per anni, ma ora è tale il rancore verso Berlusconi da farveli tornare utili. La metamorfosi di una parte dei nipotini di Almirante, che da estrema destra ora sono arrivati a sinistra: l’Fli neanche per il centro e per la componente cattolica va bene. I cambiamenti tipici del Fli sono quelli che ha attraversato Gianfranco Fini: da Mussolini il più grande statista del secolo al male assoluto, dalle legge Bossi - Fini alla proposta del voto agli stranieri, dal presidenzialismo al proporzionale alla tedesca, dalla pena di morte per i reati gravi all'indulto e via discorrendo. La gente lascia i propri beni ad Alleanza Nazionale, perché credeva in qualcosa (una buona causa, un ideale), tra cui il famoso appartamento a Montecarlo, ed egli lo fa svendere per farlo acquistare a suo cognato. Vuoi farlo acquistare ad un tuo familiare? Benissimo, ma lo paga al valore di mercato (tanto che gli mancano i soldi) ed il ricavato va al partito. Un partito da 2 – 3 % (la media del risultato raggiunto nelle ultime amministrative), neanche nell’insieme il cosiddetto “Terzo Polo” va molto bene: almeno il Pdl le partite se le è giocate a Napoli e Milano.
Le trasmissioni ballaro e similari, rappresentano appunto l'altra parte di quell'informazione che il tuo presidente fa dall'alto dei suoi giornali e che tu reputi il vangelo, al contrario del resto del Mondo.Comunque mica e' colpa di Fli o similari se la tua "destra" non sa fare trasmissioni politiche.Anzi e te lo dico senza invidia, perche' non mi piacerebbe affatto emulare Vespa, è probabile che dopo la proposta ad addetto stampa ti propongano anche quella di conduttore visto che ti e' cosi caro il plurale maiestatis come a B. del resto abbiamo fatto abbiamo dato abbiamo promesso ecc.
RispondiEliminaLa metamorfosi di una parte dei nipotini di Almirante, che da estrema destra ora sono arrivati a sinistra:
Vedi che vuoi fare lo statista: Se non ricordo male sempre in quelle trasmissioni a tuo dire di sinistra perche contro B. Fini il 25 10 2011 in presenza di Vendola ha pubblicamente dichiarato che esiste una marcata differenza tra lui e Vendola vuoi il video o ti fidi?
Quanto al diritto di voto agli immigrati ti rispondo con le parole dell' interessato, a patto che ti tolga i paraocchi e i tappi dalle orecchie:
«un’evidenza che non si può negare», e cioè la presenza in Italia di 4 milioni di stranieri: «È illusorio pensare - ha osservato il presidente della Camera - che lo straniero non tenda a mettere radici». Pensarlo significherebbe «non conoscere la nostra storia nazionale» e cioè ignorare quello che hanno fatto gli stessi emigranti italiani. E allora bisogna puntare all’integrazione che «è qualcosa di più di avere un lavoro, pagare le tasse, non prendere le multe, e salutare educatamente quando si entra al bar». Integrazione significa avere i diritti politici. Fini ha quindi ribadito il suo assenso al principio dello ’ius solì «seppur temperato». Sull’esempio di quello che ha fatto la Germania con la nuova legge sulla cittadinanza del 1999: «I figli di stranieri nati in tale terra diventano cittadini tedeschi secondo lo "ius soli" e mantengono la doppia nazionalità fino a 24 anni, quando devono optare tra la cittadinanza tedesca e quella del paese di origine».
Certo però Compagno lu che quella croce celtica nel tuo nick e quel nome ANluc stonano un po con il Pdl a te molto caro....
utente anonimo
#3 08 Novembre 2011 - 19:57
RispondiEliminaL'home page del sito Ryanair, in questo momento, sempre per quella storia dell'autorevolezza:
utente anonimo
#2 07 Novembre 2011 - 19:05
RispondiEliminaIl fatto di dire noi, anziché io, mi è venuto spontaneo al primo commento ed ho voluto continuare in quel modo per tutti gli altri commenti di quel pos,t perché ormai avevo iniziato così. Poi se ci fai caso a te ho dato del voi, anziché il tu o il lei, così ho fatto al posto del voi (più persone) ho usato il loro. Tutte e persone plurali, un tono più formale, come facevano Re e Papi d’altri tempi. Io comunque sono un comune mortale, una persona semplice, ho usato quei toni, giusto così per cambiare.
Su chi siano gli esponenti del Pdl locale ti ho già risposto secondo le mie conoscenze. Quello che ha fatto questa domanda deve essere quello che la faceva spesso anche in altri blog per aizzare gli animi e tu sei caduto nel suo gioco.
Qualche esponente lo conosco da lunga data, qualcuno l’ho conosciuto successivamente, io però non sto tutti i giorni con loro, li incontro molto poco. Il mestiere di cronista è una piccola cosa, non mi hanno mica offerto un posto d’oro, o in banca o in un ufficio pubblico o privato, e tuttavia non l’ho mai fatto.
Effettivamente non so a che corrente appartieni (tu sai chi sei, io lotto con un fantasma), ma visto come ti sei accanito sull’articolo su Fini mi è venuto il forte sospetto che appartieni a quell’area.
Io nella trasmissione a Ballarò ho visto delle affinità tra Fini e Vendola, qualcuno ha addirittura battezzato il termine “Finendola”. Il problema delle trasmissioni è che prima non le potevate vedere perché vi faceva comodo stare con Berlusconi. Oltre a Vespa c’è il Radio Londra della corrente di destra. Ma chi ti ha detto che sarei un fedele tesserato?
Io non volevo affrontare la questione immigrazione (l’ho affrontata in altre occasioni, nel parlare dei rischi legati a concedere con superficialità voti e cittadinanze) ma tutti i cambiamenti tipici di Fini: prima dice una cosa, la gente lo vota e poi cambia opinione in barba ai propri elettori. Di tutti quei mutamenti solo l’immigrazione hai tirato fuori.
La croce celtica come la chiami tu, non è una vera e propria, è una via di mezzo tra croce celtica e gotica e in ogni caso non è quella classica nera con sfondo rosso. Perché stonerebbero il nome Anluc e il Pdl locale?
Anluc
#4 11 Novembre 2011 - 22:01
RispondiEliminaLa Russa-Frattini ai ferri corti Venerdì, 11 novembre 2011 - 14:33:15 La tensione nel Pdl sul Governo Monti fa litigare il ministro degli Esteri Franco Frattini, sostenitore dell'ipotesi, e il ministro della Difesa Ignazio La Russa, favorevole a elezioni anticipate. Il ministro, a margine di un convegno alla Camera, viene sentito da un cronista della Dire mentre critica gli ex An ostili al Governo Monti, bollandoli con definizioni piuttosto dure, che richiamano la loro storia politica di provenienza. Frasi che scatenano subito la replica di La Russa: "Frate chi? Frate chi? Il militante del Manifesto?", ribatte il ministro della Difesa.
Contro Frattini si schiera anche Giorgio Holzmann: "L'On. Franco Frattini che accusa quelli che lui definisce `i fascisti` di ogni colpa, compresa quella di avere indotto la rottura tra Fini ed il Pdl, é lo stesso Ministro degli Esteri che qualche mese fa si è recato alle Camere per rendere pubblico un fascicolo riguardante il famoso immobile di Montecarlo e la nebulosa vicenda di società off-shore, cui lo stesso sarebbe stato venduto". Lui, Frattini, ha diffuso una nota per chiarire: Con riferimento ad alcune indiscrezioni riportate da un`agenzia di stampa, preciso che non è mio modo quello di rivolgermi ad alcuno chiamandolo con epiteti che possano essere interpretati come offensivi. Mi spiace che mi siano state attribuite frasi certamente travisate, non corrispondenti al mio pensiero e al mio usuale modo di esprimere pubblicamente la mia opinione. Confermo nel modo più assoluto che l`unità di intenti nel Pdl è l`unico obiettivo che insieme dovremo perseguire, e mi sento impegnato in questa direzione".
E siamo solo all'inizio Compagno Lu...