bandiera

bandiera

domenica 23 ottobre 2016

330) AVANTI RAGAZZI DI BUDA, AVANTI RAGAZZI DI PEST



IL 23 OTTOBRE 1956 INIZIÒ LA RIVOLUZIONE UNGHERESE CONTRO LA DITTATURA COMUNISTA.



In seguito ad una manifestazione del 23 ottobre 1956 iniziò la sollevazione del Popolo Ungherese contro il Regime Comunista che era al potere. Il Partito dei Lavoratori Ungheresi che deteneva le redini ungheresi, dopo aver tentato di sedare la rivolta attraverso la polizia politica segreta, si sottomise ai rivoltosi ed avviò un processo di riforme. L’Unione Sovietica, nazione guida dei Stati del’Est, non permise quel cambio di rotta politica: intervenne con i militari e i carri armati per sedare la rivolta, perdendo oltre 700 uomini. Invece gli
Ungheresi che morirono in quella guerra furono oltre 2.652. Seguirono dei processi in cui furono condannati a morte militari, politici, giornalisti che avevano appoggiato la rivolta. La rivoluzione d’Ungheria del 1956 fu una delle principali ribbellioni nei paesi del’Est: seguiranno la Primavera di Praga e il Movimento di Solidarnosc prima delle decisive sollevazioni del 1989 che porteranno alla fine dei Regimi Comunisti nell’esteuropeo.  In ricordo di quei tragici eventi di sessant’ani fa c’è il canto “Avanti ragazzi di Buda, avanti ragazzi di Pest“ (della capitale d’Ungheria Buda è il centro storico, mentre Pest sono i quartieri nuovi).





Avanti ragazzi di Buda, avanti ragazzi di Pest/studenti braccianti operai, il sole non sorge più ad est/Abbiamo vegliato una notte, la notte dei cento e più mesi/quell’alba radiosa di ottobre, quell‘alba dei giorni ungheresi.

Ricordo tu avevi un moschetto, su portalo in piazza ti aspetto/nascosta fra i libri di scuola, anch’io porterò una pistola/Sei giorni, sei notti di gloria durò questa nostra vittoria/al settimo sono arrivati i russi con i carri armati.

I carri ci spezzan le ossa, nessuno ci viene in aiuto/il mondo è rimasto a guardare sull’orlo della fossa seduto./Ragazza non dire a mia madre che io morirò questa sera/ma dille che vado in montagna e che tornerò a primavera.

Compagno il plotone già avanza, già cadono il primo e il secondo/finita è la nostra vacanza, sepolto l’onore del mondo/Camerata riponi il fucile torneranno a cantare le fonti/e allora serrate le file che noi scenderemo dai monti.

Avanti ragazzi di Buda, avanti ragazzi di Pest/studenti braccianti operai, il sole non sorge più ad est.

1 commento:

  1. Ciao, Piccola offerta per la famiglia e le piccole imprese.(giuseppina.eleonora01@gmail.com)
    Si desidera ricevere un credito per l'attuazione del progetto; vostre attività; Costruzione delle vostre case; Affitto casa o appartamento ecc... Io sono GIUSEPPINA ELEONORA disponibile a fare prestiti da 2.000 a 50.000 euro senza alcun protocollo banca con un tasso di interesse annuo di 2%.
    E-mail: giuseppina.eleonora01@gmail.com, si prega di contattare in caso di necessità.

    RispondiElimina