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domenica 23 maggio 2010

53) STAGIONE CALCISTICA 2009/2010

INTER PIGLIATUTTO


Complimenti sinceri agli interisti, con cui noi tifosi della Lazio siamo legati da un gemellaggio, che quest’anno hanno vinto Coppa Italia, Campionato Italiano di Serie A e soprattutto Champions League, il traguardo più prestigioso di tutti e che mancava nella bacheca nerazzurra da ben 45 anni. L’unico obiettivo stagionale che l’Inter non ha conquistato è stato nella sfida di Supercoppa Italiana giocata a Pechino ad inizio stagione contro la Lazio , ma come dissi allora è meglio aver fallito in quel piccolo trofeo che fallire in competizioni più prestigiose nel corso dell'anno. Almeno la Lazio un trofeo lo ha vinto, seppur modesto, a differenza di altre squadre che ci hanno irriso e sbeffeggiato per lungo tempo e che ora a fine stagione si ritrovano con un pugno di mosche in mano. Non bisogna mai parlare in anticipo nel dare giudizi, i cavalli si vedono all’arrivo, io difatti ho atteso e adesso posso parlare: ride bene chi ride per ultimo.


Purtroppo l’Inter e l’Italia perderanno Josè Maurinho, questo straordinario personaggio, Uomo Vero in un Calcio Finto, a cui romanisti, juventini e milanisti dovrebbero riconoscere pienamente i meriti e le straordinarie qualità, come faccio io laziale. Nessuno prima di lui in Italia era riuscito nell'impresa di vincere Campionato, Coppa italia e Coppa Campioni. E’ merito suo se l’Inter ha potuto colmare finalmente quel vuoto storico della Coppa Campioni che mancava nella sua bacheca da lunghi anni, ma anche in campionato, nel finale è stato abile a non far perdere la testa alla squadra dopo la crisi invernale e lo straordinario recupero della Roma.

Massimo Moratti ha superato suo padre Angelo ma secondo me la Grande Inter degli anni ’60 era tutta un’altra cosa: era una squadra genuina, in un calcio meno sontuoso ripetto a quello di adesso, fatta di campioni nostrani; è proprio questo il punto: nell’Inter di oggi purtroppo non c’è neanche un giocatore italiano tra i titolari, è l’unica nota stonata. Ma una Coppa Campioni e 5 scudetti, più altri trofei minori, sicuramente faranno entrare la squadra nella leggenda, anche se tra quei 5 scudetti il primo le è stato assegnato a tavolino e, dopo gli ultimi sviluppi su Calciopoli, non si sa se resterà nella sua bacheca.

Io e molti altri laziali non abbiamo dimenticato tutti gli insulti e le offese dei romanisti dopo l’ultima sfida tra le due squadre e la fortuita vittoria della Roma, non bisogna mai sbilanciarsi nel dare giudizi anticipati ed affrettati, tipo: Roma Campione d’Italia, Lazio Serie B; io infatti ho atteso sino ad adesso, non ho parlato neanche una settimana dopo quando Giampaolo Pazzini li ha sgonfiati, perché era ancora tutto aperto. Ce ne vuole di faccia tosta per mettersi a strumentalizzare gli atteggiamenti dei tifosi laziali su Lazio – Inter: che si pretendeva dopo tutto quello che avevano subito da tifosi e giocatori della Roma dopo il derby? La squadra avendo conquistato la salvezza era demotivata e l’Inter, che era di un altro pianeta, ha passeggiato, così come ha passeggiato tre giorni dopo nella finale di Coppa Italia contro una Roma motivata e seconda in classifica. Non dimentichiamo che quando era la Lazio ha lottare per i vertici aveva il tifo contrario dei romanisti e non favorevole: come successe nel 1973 all’ultima partita Roma – Juventus o nel 2000 quando i romanisti esposero uno striscione polemico contro la loro società che diceva “c’hai ridotti a tifà Juve”. E gli juventini, che anche loro se la sono presa con i laziali, non ricordano Juventus – Milan del 1999? Erano le ultime partite e il Milan, che rincorreva la Lazio in classifica, andò a passeggio tranquillamente in quella gara a Torino. Ma sportivamente faccio i complimenti alla Roma e a Ranieri per il suo campionato, iniziato disastrosamente e tra le contestazioni dei tifosi e terminato quasi in trionfo. Quando la Roma è vicina a traguardi importanti è timorosa e le manca quel pizzico di perfezione e di cattiveria, è storicamente provato: Roma – Liverpool 1984, Roma – Lecce 1986, Roma – Manchester U. 2007 e ora Roma – Sampdoria di quest’anno. Concentrazione e determinazione che non mancano alla Lazio quando si trova in analoghe situazioni: vedi le finali di Coppa delle Coppe e di Supercoppa Europea e vedi la Supercoppa Italiana di quest’anno. Eccovi un sano sfottò che non è neanche volgare ed offensivo, come lo sono molti altri che sono presenti in rete.

1 commento:

  1. #1 24 Maggio 2010 - 17:48


    Grazie x la visita al Blog..spero che anche la Lazio si riprenda quanto prima..da quest'anno siamo ancora più gemellati in chiave anti-romanista ;)
    Ciao :)

    LucaScialo

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