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sabato 30 marzo 2024

522) LA PASQUA COI VENTI DI GUERRA

ISRAELE, LA TERRA PREDILETTA DA DIO E SANTA PER LE TRE RELIGIONI MONOTEISTE, DOVE VISSE E RISUCITÒ GESÙ CRISTO, È DA SEMPRE UN LUOGO MORTORIATO DAI CONFLITTI E NON TROVA PACE E TRANQUILLITÀ. GLI STESSI CONFLITTI CHE IN QUESTI TEMPI CERCANO CON INSISTENZA LE POTENZE OCCIDENTALI (ITALIA ESCLUSA) CONTRO LA RUSSIA.

 


Israele o la Palestina è un luogo sacro per le tre grandi religioni monoteiste, cioè quelle che venerano un solo Dio (ebraismo, cristianesimo, islam). Essa fu la terra promessa da Dio al suo popolo prediletto tra tutti, gli ebrei appunto. Per noi cristiani è il luogo dove visse, operò, morì e risorse il figlio unigenito di Dio, Gesù Cristo, lasciandoci il messaggio proprio del cristianesimo: il perdono dai peccati e la risurrezione universale per tutti. La Palestina, essendo un luogo mistico, dovrebbe essere territorio di pace, serenità, meditazione, ma è tutto l’opposto: da millenni infatti è soggetta a guerre ed occupazioni varie, specialmente da dopo l’ultimo conflitto mondiale in poi. La diaspora ebraica ci fu al tempo degli antichi romani, allorquando, dopo un’insurrezione fallita contro Roma, gli ebrei in maggioranza lasciarono la loro terra e si dispersero nell’allora mondo conosciuto. Verso fine '800 si diffuse il movimento sionista, che mirava a riportare nell’antica patria, per ricostituire lo Stato d’Israele, i giudei, che si sarebbero dovuti sovrapporre alle popolazioni che nel corso dei secoli si erano stabilite in Palestina. L’idea si concretizzò nel 1948, anche come risarcimento per quello che i giudaici avevano subito con la tragedia dell’olocausto durante la Seconda Guerra Mondiale. 

In quel momento iniziarono gli infiniti conflitti tra popolazioni arabe e israeliani: le prime non accettarono il nuovo Stato israeliano, i secondi non si accontentarono del territorio iniziale e si allargarono sempre di più. È storia di questi giorni l’ultima intifada, dopo l’attacco terroristico dei palestinesi di Hamas lo scorso ottobre a più di duemila civili israeliani, uccidendone milleduecento circa. Israele, cresciuto sino a divenire una potenza regionale, in questi decenni ha spesso esagerato con le reazioni militari spropositate e con le occupazioni dei suoi coloni, anche se gli attacchi terroristici della Palestina non sono mai da giustificare. A farne le spese sono soprattutto i civili palestinesi, ridotti allo stremo e alla fame per gli attacchi degli israeliani.


Invece la guerra tra Russia ed Ucraina, iniziata nel febbraio 2022, è in una fase di stallo: sembra che nessuno vinca e nessuno perda. Gli ucraini, sostenuti indirettamente dalla Nato, che al suo interno ha le maggiori potenze del mondo occidentale, sino a adesso hanno retto bene agli attacchi dei russi. Ora le nazioni occidentali non si accontentano più di aiutare con l’invio di armi l’Ucraina, sembra che smanino di provare “l’emozione” dello scontro diretto con la Russia, che significherebbe Terza Guerra Mondiale: che i loro capi cerchino la gloria nei libri di storia del futuro? (se ci sarà un futuro) Vedendo che la Russia non riesce a piegare tanto facilmente l’Ucraina, gli occidentali (con il Presidente francese Macron in testa) pensano che sarà un gioco da ragazzi vincere la partita (non nello sport) contro i russi, per poi dividersi e spartirsi il loro sterminato territorio, al fine di appropriarsi delle numerose risorse che ora consentono alla nazione di Putin di non soffrire per le sanzioni economiche internazionali imposte contro. Il grosso dell’arsenale degli armamenti la Russia ancora non l’ha tirato fuori (l’atomico compreso), per cui è sbagliato effettuare calcoli affrettati. La nostra Italia saggiamente si tira fuori e invita alla cautela. Al tempo dell’Unione Sovietica alle popolazioni di etnia russa, che erano fuori dalla Russia, non importava essere sotto la giurisdizione di altre entità amministrative extra russe, perché erano sempre lo stesso stato; oggi invece con le repubbliche ex sovietiche indipendenti tutto è diverso. Nel 1991, al crollo dell’Urss, la Russia avrebbe dovuto imporsi e rivendicare per sé i territori ai suoi confini popolati da Russi, visto che tutto era cambiato con la proclamazione dell’indipendenza degli stati sovietici, e oggi non ci sarebbero questi conflitti. Auspichiamo quindi che ora si arrivi ad una soluzione ragionevole e pacifica, evitando di imbarcarsi in disastrose ed incerte avventure, e i crimini di guerra da ambo le parti, in questo conflitto russo – ucraino, se provati vengano perseguiti.

domenica 25 febbraio 2024

521) LA SECONDA VITA DI FI SENZA BERLUSCONI

IL PARTITO DI FORZA ITALIA, PILASTRO PORTANTE DEL GOVERNO MELONI, A 30 ANNI DALLA NASCITA E ORA PRIVA DEL SUO PADRE FONDATORE, INIZIA UNA SECONDA VITA GUIDATO DA ANTONIO TAJANI.

 


Sembra strano che il partito di Forza Italia sia sopravvissuto alla morte del suo fondatore di cui era la personificazione. Eppure è così. Tante cose sono state dette e scritte su di esso in questi tre decenni: partito personale, partito azienda, partito di plastica, e via dicendo. In verità Forza Italia è stato ed è una forza politica di ispirazione liberale, conservatrice, nazionale, cristiana, creata per attrarre gli italiani di quelle tendenze (moderati non troppo estremisti), i quali corrispondono alla maggioranza della popolazione.

È in corso il secondo congresso nazionale dopo quello che ci fu nel 1998. Il primo congresso doveva essere la dimostrazione che il partito era vero, mentre quello di oggi dovrebbe sancire l’ufficializzazione di Antonio Tajani, odierno Ministro degli Esteri, alla sua guida come segretario nazionale. Forza Italia, oltre a Tajani, ha altri ministri e sottosegretari nel Governo guidato da Giorgia Meloni e la sua rappresentanza parlamentare ne fa una colonna portante. Una forza politica che con Berlusconi ha avuto i due governi più longevi nella storia repubblicana, mentre oggi è molto lontana dai risultati dei tempi migliori, sia come “Forza Italia”, sia come “Popolo delle libertà”, ora il compito del nuovo corso sarà la crescita continua, facendo tesoro di quanto appreso dal compianto Presidente. Tajani non poteva non essere personalità migliore, avendo ricoperto ruoli importanti nazionali ed internazionali.

Il primo banco di prova saranno le prossime elezioni europee: lo sbarramento del 4% verrà superato senza difficoltà, il sogno sarebbe il 10% per poi andare ad incrementare sempre di più i consensi negli appuntamenti elettorali che verranno negli anni venturi. Auguri a questa seconda vita di Forza Italia che inizia: una nuova vita col cordone ombelicale tagliato dal suo padre fondatore e con l’auspicio che sia ancora lunga, anche camminando con le proprie gambe e portando a perenne memoria l'anima politica di Silvio Berlusconi. E allora: "nella tua storia, un'altra storia c'è, la scriveremo noi con te.....E forza Italia...."


 STORIA DI FORZA ITALIA


sabato 3 febbraio 2024

520) UNA CARRELLATA DI 15 ANNI DI BLOG


3 FEBBRAIO 2009 – 3 FEBBRAIO 2024 QUINDICI ANNI DI BLOG,

I PRINCIPALI AVVENIMENTI DESCRITTI

 


Ha compiuto quindici anni tondi, tondi, la mia avventura nel blog. Non mi aspettavo neanch’io che avessi resistito così tanto. In questi anni ho parlato di tutto, su politica, cronaca, spettacoli, sport, cataclismi e altro: dai grandi eventi, problemi, fatti positivi o drammatici, nazionali ed internazionali, ai piccoli episodi di paese e della mia vita. Se tornassi indietro a quel febbraio 2009 e consegnassi tutto quello pubblicato al mio altr’ego di allora, egli diventerebbe un ottimo indovino, rimanendo sorpreso e di sasso per alcuni avvenimenti; impassibile per gli altri accadimenti scontati e facili da prevedere. Sono stati pubblicati articoli scritti di mia mano nella maggioranza dei casi e copiati e incollati da altri siti in poche occasioni. Scrivere notizie dettagliate a mo’ di articolo giornalistico comporta tempo e spesso non si riesce ad arrivare in tempo reale, al contrario delle principali piattaforme sociali, dove si pubblicano e commentano con brevi frasi le notizie in sincronismo perfetto e non si deve fare necessariamente a casa davanti a un grande schermo. Io fino ad ora ho preferito fornire notizie dettagliate e precise, contornate dalle mie idee e dalle mie opinioni personali, fuori dalla linea del politicamente corretto, anche se ciò ha richiesto necessariamente tempo. Ultimamente però ho scritto pochino: non perché mi sia concentrato di più sui social (anche lì non scrivo molto), semplicemente perché comincio ad essere stanco e non trovo più grandi argomenti a cui dedicarmi; quando non accade nulla di significativo e importante devo spremermi per trovare dei temi, ma in futuro non mollerò l’osso. Mi ha portato fortuna il blog: difatti da quando l’ho creato ho avuto dei miglioramenti nella vita in generale, incluso lo scrivere, non più dettato da isterismo, ma da ragionamenti e dimostrazioni, riuscendo perfino in particolari occasioni a scherzare e ad essere spiritoso. Questo succede un po’ a tutti coloro che scrivono nei blog o sui canali sociali: all’inizio, presi dalla novità, sono tutti scatenati (specialmente coloro che sono protetti dall’anonimato), poi col tempo quasi tutti si calmano. Lo aveva capito prima di tutti colui che inaugurò questa stagione, che fu mio mentore nello scrivere in rete e che da qualche anno è passato a miglior vita. Egli generalmente non limitava la libertà che caratterizza le reti informatiche e in poche occasioni si arrabbiava quando lo prendevano a bersaglio nei suoi siti, spesso ironizzava, per lui l’anonimato serviva per far uscire la verità. Per me i blog di Cori furono un ottimo prologo in vista dell’alba magica del mio sito personale sulla piattaforma Splinder, quindici anni fa, modellato su una comoda poltrona nella mia cameretta da letto, in quella tastiera a servizio di quello schermo che funge da finestra sul mondo. Quel mondo che ha visto crescere a dismisura quest’adolescente inaspettato, perché era previsto che morisse a pochi anni! Auguri a lui!


I principali accadimenti descritti

CORI (LT): elezioni comunali 2012, elezioni comunali 2017, elezioni comunali 2022; l’arrivo di don Angelo Bonaiuto, l’arrivo di don Giampaolo Bigioni, l’uscita di scena di don Ottaviano Maurizi, la nomina a vescovo di Felice Accrocca; varie feste della Madonna e Caroselli storici, altre ricorrenze e feste minori; pellicole girate al paese; statistiche demografiche; declino dell’ospedale; commenti e critiche politiche; situazioni di degrado; Cori calcio tra alti e bassi; libri; il delitto di Cori del 1997; le morti di Tommaso De Gregorio, Angelo Sorcecchi, Mario Cecchi (che, non solo per me, furono dei punti di riferimento: chi in un ambito, chi in un altro).

ITALIA: la parabola di Berlusconi tra alti e bassi sino alla sua morte, la caduta dell’ultimo suo governo, Governo Monti, Governo Letta, Governo Renzi, Governo Gentiloni, governi Conte I e II, Governo Draghi, Governo Meloni; la rielezione di Napolitano alla Presidenza della Repubblica, l’elezione e la rielezione di Mattarella alla stessa carica; elezioni politiche 2013, elezioni politiche 2018, elezioni politiche 2022; elezioni europee 2009, elezioni europee 2014, elezioni europee 2019; quasi tutte le elezioni amministrative e regionali dal 2009 ad oggi, comprese quelle per la Regione Lazio (2010, 2013, 2018, 2023), qualche referendum (abrogativo e costituzionale), le anomalie di Gianfranco Fini che comportarono la sua fine politica, la fine del bipolarismo tra Pd e Pdl, l’avvento dei Cinque Stelle, la rinascita della destra, la morte di Giulio Andreotti; i tragici terremoti del 2009 a L’Aquila, del 2012 in Emilia, del 2016 nell’Italia centrale, il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, varie fasi storiche e patriottiche viste fuori dai soliti punti di vista; i militari italiani caduti in missione,  gli anniversari degli assassinii dei militanti di destra e le vittime della mafia; la beatificazione di Giovanni Paolo II, la rinuncia la soglio pontificio di Benedetto XVI, la sua morte avvenuta anni dopo, l’arrivo di Papa Francesco, gli elogi e le critiche al suo operato; nello sport qualche piccolo successo della Lazio, della nazionale di calcio, il Latina calcio in Serie B e qualche cronaca olimpica; le recensioni di libri, di film, di canzoni; le statistiche Istat; l’immigrazione illegale e le tragedie; le giornate della memoria del 27 gennaio e del 10 febbraio;  varie campagne in difesa della lingua italiana, della classica famiglia, dell’italianità e dei valori tradizionali.

MONDO: i problemi del terrorismo e del fondamentalismo islamico, con vari attentati in Europa e con le varie guerre in Siria, Iraq, Libia (dopo la caduta di Gheddafi a seguito della rivoluzione) e Afghanistan, col ritorno dei talebani dopo il ritiro delle truppe occidentali della Nato; la guerra tra Russia ed Ucraina seguita sin dai suoi primordi nel 2014; la rielezione del Presidente Usa Obama, l’elezione clamorosa di Trump e quella di Biden alla stessa carica; l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, la morte della sua Regina Elisabetta II; la pandemia mondiale denominata Coronavirus o Covid 19 che ha causato milioni di morti e messo in ginocchio l’economia mondiale; le crisi economiche, quella greca; l’utopia di una grande Europa unita.

FATTI PERSONALI: i ricordi e i raduni militari, le idee per la vita, i ricordi personali d’infanzia e non, alcuni sfoghi, le risposte alle critiche, i ponti tra la disoccupazione e il lavoro e viceversa, l’acquisto dell’automobile, la lettera per il 40° compleanno, le opinioni sulle donne e le preferenze, i nonni paterni e materni e le loro esperienze belliche, i bisnonni e la Grande Guerra, la descrizione dei luoghi visitati in vacanza, all’estero e in Italia, specie la Spagna girata in auto per due volte, il commovente passaggio del blog da Splinder a Blogger, i bilanci del blog.