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giovedì 24 dicembre 2009

34) BALDORIE NATALIZIE


La festa del Natale dovrebbe essere più semplice: infatti per me è un normale giorno festivo da santificare, per principio non faccio regali e mi viene l’angoscia al solo pensiero di stare ad ingozzarsi nei tanti cenoni e pranzoni di questi giorni. Tante persone non hanno nessuno per riunirsi e festeggiare, pensiamo anche a loro e non ha neanche senso stare a scambiarsi gli auguri (di che cosa?): non si tratta né di un matrimonio, né di un compleanno.

Sono molti anni che tra le mie conoscenze non si gioca più a tombola ed altri giochi, qualche volta capita di giocare a giochi di carte tra amici, negli anni della mia infanzia si giocava più spesso, a proposito mi viene in mente un divertente episodio quando molti anni fa, durante le festività natalizie, ero ospite di amici di famiglia: si decise di giocare a tombola, soltanto che il capofamiglia, che era un appassionato di informatica e possedeva uno dei primi computer, anziché tirarla in modo tradizionale voleva provare a far uscire i numeri con il computer; uno dei suoi figli si arrabbiò molto dicendo che il padre era troppo fissato con quegli aggeggi, a sua volta si arrabbiò anche il padre e provando a rincorrerlo esclamò a gran voce: “via da questa casa!” In una frazione di secondo il figlio sparì, ma non l’aveva cacciato di casa sul serio, giusto qualche ora per sbollire la rabbia su entrambi i fronti. Sono passati più di vent’anni ma se ci ripenso ancora mi ammazzo dal ridere: quell’episodio mi è tornato in mente rileggendo mio testo “Io e l’informatica” di alcuni mesi fa e visto che eravamo in tema natalizio……

Oggi una signora anziana mi ha dato una mancetta di 10 € per Natale, io le ho risposto che non ce n’era bisogno, principalmente perché non sono più un ragazzino, lei ha replicato che le mance le dà anche ai suoi nipoti che sono più grandi di me, aggiungendo che anch’io è come se lo fossi perché mi ha visto nascere; allora io ho ricordato che anche i miei nonni quando erano in vita per natale potevano darmi 50.000 lire o 100.000 lire e lei ha detto:”eh si con le lire era meglio!”


A me personalmente non è mai importato granché del presepe e dell’albero di natale, in casa mia ci pensano sempre gli altri a farli, però alcuni anni fa diedi un piccolo aiuto, insieme ad altre persone, nel realizzare il presepe artistico dell’artista Francesco Artese (nell'immagine), che ancora oggi si può ammirare al Santuario della Madonna del Soccorso nel periodo di Natale.


E da parte mia Buon Natale a Tutti

1 commento:

  1. Data: 31 Dicembre, 2009 - 17:58
    Tanti cari auguri per un 2010 stupendo.Vuoi vedere che vinciamo anche il mondiale?????Con stima e simpatia.Roberto

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